Ancora un souvenir da Londra: su Critica Letteraria potete leggere l’intervista a Serena Dandini realizzata a Londra alla vigilia dell’evento “Ferite a morte” alla Trust Women Conference, in occasione della presentazione del libro che raccoglie i monoghi sul femminicidio all’Italian Bookshop di Londra. «Volevo liberare le donne vittime di femminicidio almeno da morte – racconta Serena – A volte convegni e articoli non arrivano al cuore e alla coscienza delle persone, la drammaturgia sì. Ferite a morte è nato come spettacolo teatrale. Ancora non avevo finito di scrivere i monologhi che le donne del centro antiviolenza di Palermo mi hanno contattato perché volevano metterli in scena».
Serena Dandini da Londra: “Volevo liberare le vittime di femminicidio”
- 11 dicembre, 2013

Articoli correlati

Il caso di Saba Qaiser e la regista determinanta a porre fine al ‘delitto d’onore’ in Pakistan
La regista pachistana Sharmeen Obaid-Chinoy (già premio Oscar) ha vinto l'Oscar per il miglior corto documentario con A girl in the river: The price of...Continua →

24/11 appuntamento con le Onde
Palermo, anno 1992, grazie all'UDI nasce l'associazione 'Le Onde'. Da allora si occupa del primo contatto con le donne e le ragazze vittime di violenza....Continua →
Articoli recenti
-
Ferite a Morte per la prima volta in virtuale in occasione del Forum Generación Igualdad di UN Women
24 marzo, 2021 -
Resisting Violence A Seminar on the International Day for the Elimination of Violence against Women
25 novembre, 2020 -
FERITE A MORTE per IO NON ODIO Artiste e studentesse insieme in un atto unico per le scuole contro la violenza sulle donne
1 aprile, 2019 -
FERITE A MORTE| TÖDLICH VERLETZT arriva a Francoforte
23 marzo, 2018